Legno di Schößwendter

Negli anni ’50, Paul Schößwendter senior rilevò dal padre una piccola segheria a Hinterthal (vicino a Maria Alm). Nel 1960 acquistò il sito di Saalfelden, Uttenhofen, e lasciò la segheria di Hinterthal. I precedenti proprietari dell’attuale sito avevano gestito una segheria a intermittenza fino al 1960. Producevano segati, lana di legno e doghe per barili, da cui il nome “sega per doghe”. Da quel momento in poi, la sega a doghe è stata costantemente ampliata, sono stati costruiti impianti di essiccazione del legno e, inoltre, è iniziata la lavorazione del legname segato in prodotti piallati. Nel frattempo, con 130 dipendenti, ogni anno 250.000 metri cubi di legno massiccio vengono trasformati in segati e prodotti piallati. I sottoprodotti prodotti, come corteccia, segatura, trucioli e trucioli, possono essere completamente riciclati.

essere riciclati. La corteccia viene trasformata in calore per gli impianti di essiccazione del legno nel forno a biomassa dell’impianto, la segatura e i trucioli di legno vengono pressati in pellet e commercializzati come fonte di energia rinnovabile di alta qualità. I trucioli di legno vengono forniti come materia prima all’industria della carta. Il tondame richiesto (principalmente abete rosso) viene consegnato in un raggio di circa 120 km, con la maggior parte proveniente da Austria e Germania. La maggior parte della produzione viene esportata, con particolare attenzione all’Italia. I prodotti sono venduti a falegnamerie, negozi di bricolage e aziende che lavorano il legno, come i produttori di travi lamellari o di imballaggi. Oggi l’azienda di famiglia è una delle segherie e piallerie più moderne ed efficienti dell’Austria.